In previsione futura, nel contesto di un paese destinato all’aumento di Senior e quindi con sempre più necessità di assistenza, è necessario riflettere su questa tendenza con molta attenzione, specialmente tenendo conto del valore qualitativo dei servizi offerti.
Mettendo a confronto le due “fazioni”, con tutte le probabilità non riscontreremmo vantaggi maggiormente significativi da una parte piuttosto che dall’altra, bensì punti di forza che se messi insieme formerebbero un paradigma efficiente, se non quasi perfetto. Da un lato avremmo come detto in precedenza la preparazione e l’esperienza di anni di studio, dall’altro una maggiore disponibilità e in molti casi cordialità che a volte nei servizi sanitari può mancare a causa dei ritmi frenetici e lo stress legato al personale che si rivela sempre meno proporzionato alla richiesta. Sarà possibile avviare un dialogo tra queste categorie in futuro, semplicemente per migliorare le condizioni attuali?
(fonte Corriere della Sera)
