Basilea III si adegua alle esigenze delle PMI
Comunicato Stampa Strasburgo 16 aprile – Oggi il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la normativa che tradurrà Basilea III in diritto UE. Vi sono buone notizie per le imprese…
Comunicato Stampa Strasburgo 16 aprile – Oggi il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la normativa che tradurrà Basilea III in diritto UE. Vi sono buone notizie per le imprese…
Federalismo fiscale e Senato delle Regioni. Sono due delle riforme istituzionali indicate dai saggi del Quirinale. I dieci saggi infatti hanno presentato le conclusioni del loro lavoro a Napolitano. E’ il lascito per il prossimo governo e Capo dello Stato. Napolitano ha evidenziato le 'posizioni comuni' dei saggi ed ha invitato i partiti ad 'analoghi sforzi di buona volonta' di intesa' perche' 'solo da scelte di collaborazione puo' scaturire la formazione del nuovo governo'.
Fra le proposte dei saggi, un nuovo sistema elettorale misto con alto sbarramento e premio di governabilita', una sola Camera politica e Senato delle Regioni. Sulle incompatibilita' o ineleggibilita' dei parlamentari, decisioni ad un giudice terzo.
Ciaccia: risorse saranno erogate subito Sbloccate risorse per il trasporto pubblico locale. Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha sbloccato 1,225 miliardi e altri 422 milioni nei prossimi giorni.…
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso un parere favorevole al Disegno di legge comunitaria 2013. Un “via libera” condizionato però all’accoglimento di alcuni emendamenti che le…
E’ stato reso pubblico il testo del Def 2013, il Documento di Economia e Finanza varato dal Governo. Nel documento di programmazione economica si evidenzia, tra l’altro, anche il peso…
La vita non cede mai anche se non può fiorire, dice Carl Rogers.
E la vita in casa per anziani? La vita soffocata tra i piani di lavoro e la routine, tra i bisogni e il cattivo odore, tra i lamenti e le gocce per smorzarli? Anche quella vita non rinuncia ad esistere?
Nelle menti e nei cuori di moltissimi operatori quella vita sta producendo una silente rivoluzione che unisce molti sotto un unico cielo. Il cielo della dignità, della passione, dell’azione che ricerca l’eccellenza, del cuore capace di incontrare un altro cuore. Ma anche un cielo che ha abbandonato le logiche cartesiane e si è arricchito delle suggestioni del campo infinito delle possibilità.
Giornata di studio CLINICAL RISK MANAGEMENT Strutture sociosanitarie e sanitarie: punti di contatto e differenze nell’applicazione dei processi di Gestione del Rischio BRESCIA, 10 MAGGIO 2013 Accreditato ECM per tutte…
Convegno organizzato da Maggioli Editore Presentazione: A fronte dell’erogazione della prestazione (residenziale) di assistenza, l’Ente erogatore (RSA, Casa di riposo, Casa protetta, ecc.) si trova nella necessità di ottenere, comunque, il pagamento dell’attività prestata. Questo, rappresenta un punto fermo. Il problema è che sia in sede di costituzione del rapporto tra quel soggetto e gli altri attori del sistema (Persona ospitata, familiari, rappresentante legale, Comune di ultima residenza, A.S.L.), sia in sede di esecuzione della prestazione assistenziale, sia al termine della stessa, possono intervenire fattori di disturbo, che rendono difficile (o apparentemente impossibile) per l’Ente erogatore, ottenere il corretto pagamento per la prestazione fornita. Come si può correttamente costituire, inizialmente, il rapporto contrattuale? Che natura giuridica ha quel contratto? Cosa può fare l’Ente erogatore contro il rischio di rette insolute? Il contratto di ospitalità è una soluzione? La dimissione dell’Ospite è praticabile? A queste domande i relatori cercheranno di dare risposta evidenziando i problemi, talvolta insormontabili, derivanti dal tentativo di privatizzazione di un rapporto, l’erogazione di servizi sociosanitari, che ha natura pubblicistica. Sulla base della propria esperienza sul campo e delle indicazioni della giurisprudenza, presenteranno gli strumenti che l’Ordinamento offre per affrontare il problema in un’ottica pubblicistica. Partecipazione per i Soci Anaste al prezzo…
Il giorno 27 marzo si è tenuto il Consiglio generale di Federsalute con rappresentanti di tutte le organizzazioni federate. Durante il Consiglio, dopo la relazione di fine mandato del Presidente…
Il giorno 13 marzo 2013, nella sede dell’ASCOM di Torino in via Massena si è tenuta l’Assemblea dell’Anaste Piemonte per il rinnovo delle cariche. E’ stato confermato Presidente dell’Anaste Piemonte,…
Empresarios de la Dependencia presentan ante IMSERSO un plan europeo para crear 31.000 plazas sanitarias en España MADRID, 25 Mar. La Federación de Empresarios de atención a la Dependencia (FED) ha presentado…
Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) relative all’anno d’imposta 2011, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre 2012). L’accelerazione impressa…
Settore sociosanitario: a Bruxelles per rilanciare lo sviluppo In Europa si contano attualmente più di 85 milioni di persone ultra 65enni e il settore sociosanitario può rappresentare un motore di…
L’INPS ha realizzato un video illustrativo per spiegare ai pensionati come ottenere il CUD secondo le modalità previste per legge. Il video è sia sul portale www.inps.it, nella sezione“INPS IN ONDA”, che all’interno…
Evento: l'assistenza sociosanitaria come motore di sviluppo economico.
In coordinamento con la Delegazione di Confcommercio presso l’UE, ANASTE* ha organizzato assieme alle sue consorelle europee che fanno parte di ECHO (Confederazione europea delle Case di Riposo) un importante evento presso il Parlamento europeo sul tema "Il settore sociosanitario come motore di sviluppo economico e riduzione del debito pubblico".
L'iniziativa, fortemente voluta dal Presidente di ANASTE e di ECHO, prof. Alberto De Santis, è stata supportata dagli On.li Licia Ronzulli e Andrea Cozzolino, e ha visto la partecipazione dei due Vice Presidenti del Parlamento europeo Gianni Pittella e Roberta Angelilli e molti Europarlamentari di diversi Stati europei, nonché di oltre un centinaio di rappresentanti europei del settore.
Obiettivo dell'incontro era sensibilizzare il Parlamento europeo sul ruolo strategico del settore sociosanitario, che rappresenta in Europa circa 2.500.000 posti letto e oltre 3.000.000 posti di lavoro diretti, mentre gli ultimi dati disponibili evidenziano come i settori sanitario e sociosanitario concorrano alla creazione dal 9% al 14%, del PIL dei vari paesi dell'UE.
Per ulteriori informazioni: to=Giulia.Baldoni@confcommercio-int.eu" target="_blank" title="[GMCP] Compose a new mail to Giulia Baldoni" rel="noreferrer" style="color:rgb(17, 85, 204)">Giulia Baldoni
* Associazione Nazionale Strutture per la Terza Età
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SANITA’: 1 EUROPEO SU 3 ‘OVER 65′ NEL 2040, CURE TERZA ETA’ MOTORE PER SVILUPPO UE = CONVEGNO A BRUXELLES PROMOSSO DA ANASTE Roma, 7 mar. (Adnkronos Salute) – Nel…
Incontro a Bruxelles per sensibilizzare il Parlamento Europeo sul ruolo strategico del settore sociosanitario. Si è tenuto nei giorni scorsi a Bruxelles presso il Parlamento Europeo l’incontro “Il settore sociosanitario come…
L’assistenza sociosanitaria come motore di sviluppo economico Il 5 marzo 2013 si è tenuto presso il Parlamento Europeo l’evento “Il settore Sociosanitario come motore di sviluppo economico e riduzione del…
Il presidente nazionale ha partecipato all’interessante convegno organizzato dalla Cooperativa “la Fenice” e promosso dal dott. Franco Lizzardo, Presidente Anaste Sardegna, dal titolo: Il ruolo delle Residenze Sanitarie Assistenziali a…
PROVVEDIMENTI DA EMANARE IN SEDE DI CONFERENZA STATO REGIONI E CONFERENZA UNIFICATA AI SENSI DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2012, N. 228 RECANTE DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E…
La falsa partenza della nuova eco-imposta che ci costerà il 29% in più. Imprese per la raccolta in crisi per il rinvio dei pagamenti: "Così sarà la rovina"
La Tares, nuova tassa sui rifiuti, non sarà solo una mazzata per le famiglie, che dovranno sborsare in media il 29 per cento in più rispetto alla vecchia Tarsu (secondo la Cgia di Mestre).
Alzerà anche il livello dell'acqua già alla gola delle aziende che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. L'ultimo «regalo» del governo Monti, il rinvio a luglio della prima rata dell'imposta in vigore dall'1 gennaio, getta nel panico gli operatori del settore. Uno dei principali in Italia, il gruppo Biancamano, lancia un grido d'allarme: «Così si ammazza l'impresa. Il rischio? Per noi - spiega Pier Paolo Pizzimbone, vicepresidente della società quotata in Borsa - la rovina finanziaria. Per i nostri dipendenti, circa 4mila, che non arrivino gli stipendi. Per i cittadini, che la raccolta cessi e i cumuli di rifiuti restino per strada».
Prima ci hanno fatto credere che la crisi non esistesse, per avviare tagli lineari al bilancio dello Stato, poi Il Governo dei tecnici ha continuato sulla stessa via per sanare i conti pubblici. Dopo 4 anni l'Italia è in recessione: le imprese chiudono, aumentano disoccupazione e Cassa Integrazione, mentre le famiglie sono sempre più povere. Il Comparto socio assistenziale privato non è più, come in passato, fonte di crescita e occupazione nel Paese e in Piemonte.
Le imprese del Terzo Settore, le imprese in appalto, sono in sofferenza a causa delle banche che negano loro il credito, i salari dei lavoratori e delle lavoratrici sono a rischio.
I tagli lineari, la Spending Review, la diminuzione dei trasferimenti di risorse economiche statali e della Regione Piemonte hanno determinato la diminuzione dei servizi alla persona, l’allungamento delle liste di attesa, l’aumento del ritardo dei pagamenti delle fatture a tutti i fornitori di servizi.
Nel 2012 le imprese, dopo 12 mesi di ritardo nei pagamenti da parte delle ASL, sono entrate in forte crisi di liquidità che ha determinato il mancato pagamento delle tredicesime. Nei prossimi mesi sono a rischio gli stipendi.
E' a rischio la tenuta dell'intero sistema del welfare piemontese
COMUNICATO STAMPA MINISTRO BALDUZZI: SU SANITA’ BAGNASCO HA RAGIONE, CONTINUARE RIFORME GOVERNO MONTI Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, commenta così la riflessione sulla sanità contenuta nell’odierna prolusione del…
Comunicato stampa:
18 Gennaio 2013
Il Consiglio dei Ministri è iniziato alle ore 11.00 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.
Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà.
I Ministri della difesa e degli affari esteri hanno illustrato una relazione sulla situazione del Mali e il Consiglio ha condiviso la posizione dell’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari europei.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Relazione Programmatica per il 2013 sulla partecipazione dell’Italia all’Unione Europea. Quest’anno, coincidendo con la fine della legislatura, riveste un carattere eminentemente informativo, lasciando al Governo che sarà formato dopo le elezioni la valutazione delle scelte da compiere.
La Relazione si sofferma anzitutto su alcune aree di attualità, dai nuovi assetti del governo dell’economia, al negoziato sul Quadro finanziario pluriennale 2014-2020. Inoltre passa in rassegna i principali sviluppi previsti nelle singole aree di azione politica e normativa dell’Unione Europea, con un focus particolare sul completamento del mercato interno e il rilancio della competitività delle imprese. In quest’ottica rappresenta un importante strumento di lavoro istruttorio per il Parlamento e il Governo che si insedieranno dopo le elezioni.
Il Ministro dell’ambiente ha informato il Consiglio del programma di riunioni previste il 23 gennaio a Taranto, con incontri nello stabilimento ILVA con l’azienda e con le rappresentanze dei lavoratori e, successivamente, in prefettura con i rappresentanti delle autorità e istituzioni locali.
Il Ministro ha confermato in proposito l’impegno per la piena attuazione della legge 231 del 24 dicembre per accelerare il risanamento ambientale.
Il Consiglio dei Ministri si è pronunciato sulle seguenti materie:
A. Piano strategico del turismo in Italia
B. Ordinamento Roma Capitale
C. Riordino organi collegiali e altri organismi del Ministero della salute
D. Nomine
E. Leggi regionali
Resoconto sul 7° Forum Risk Management in Sanità e al 1°Forum Internazionale Sviluppo Ambiente e Salute. E’ stato già calendarizzato l’ 8° Forum che si terrà dal 26 al 29…
“Sulla vicenda degli esodati della Pubblica amministrazione si sta concretizzando una situazione paradossale che vede l’esistenza di lavoratori di seria A e lavoratori di serie B”. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.
Il decreto Brunetta (Dl 201/2011) disciplina infatti la materia dei lavoratori salvaguardati, facendo rientrare fra questi anche i dipendenti della Pubblica amministrazione. Un successivo decreto ministeriale ha poi fissato il numero di tali lavoratori da salvaguardare, pari a 950.
Nell’incertezza di una legislatura interrotta e in attesa di un nuovo governo che riprenda le redini del Paese, qualcosa di certo c’è anche in campo sanitario: i tagli. Nel 2013 saranno 600 milioni e nel 2014 un miliardo le cifre che il servizio sanitario dovrà risparmiare in aggiunta a quelle già previste da spending review, dal decreto “salva-Italia” e dalle ultime manovre. Inoltre, risale ancora al periodo in cui il ministro dell’economia era Giulio Tremonti il provvedimento che indica in due miliardi aggiuntivi l’ammontare del recupero da attuare attraverso i ticket, a partire dal 2014.
Sono in dirittura d’arrivo le candidature per le elezioni politiche del prossimo febbraio e non mancano i nomi provenienti dal mondo della sanità e della scienza. Dopo la candidatura di…
«Il fenomeno delle ambulanze è stato risolto»: così comunica l’Ares 118 di Roma, dopo il caos che è seguito al blocco delle ambulanze nei pronto soccorso, dovuto alla mancanza di…
Sul provvedimento le Regioni si erano espresse con un parere a settembre II settore salute e politiche sociali della Segreteria della Conferenza delle Regioni ha elaborato un “quadro sinottico” relativo…
Di seguito i documenti approvati dalla Conferenza Unificata del 20 dicembre 2012, che sono stati pubblicati nel sito del Governo. La pubblicazione è avvenuta in particolare dalla Presidenza del Consiglio…
Il Grande fratello dell'Agenzia delle entrate segna la fine del segreto bancario
Link: http://www.investireoggi.it/fisco/evasione-fiscale-lo-stato-ci-spia-con-serpico/#ixzz2GvcDCu9d
Evasione fiscale sotto l- occhio del Fisco. La lotta all’evasione fiscale è stato uno degli obiettivi primari del governo Monti: da oggi questa battaglia ha un nuovo potentissimo alleato, voluto proprio dal premier uscente e caldeggiato da Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle entrate. Si tratta di «Ser.p.i.co.», acronimo di Servizi per i contribuenti, un software che ha accesso agli archivi informatici della Sogei, la società che si occupa dei servizi informatici dello Stato.
Accedendo a Serpico infatti il Fisco avrà modo di monitorare in qualsiasi momento tutte le banche dati collegate online con l’Einstein della Sogei (catasto, demanio, motorizzazione, Inps, Inail, dogane, registri) rilevando senza bisogno di alcuna previa autorizzazione auto, case, terreni ma anche beni di lusso come aerei e barche intestate ad ogni contribuente italiano per incrociare i dati con quelli contenuti nelle dichiarazioni dei redditi e valutarne la congruenza. Serpico scova anche nelle utenze di luce, gas e acqua e mette in risalto qualsiasi spesa sospetta (ad esempio polizze).
COMUNICATO STAMPA: Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, sottolinea – dopo il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel quale il Capo dello Stato ha…
Anaste, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, facoltà di Scienze Sociali, propone ai propri associati corsi di formazione per i seguenti argomenti: Il Master in Management e Innovazione…
Comunicato stampa INTERVENTO DEL MINISTRO DELLA SALUTE PROF. RENATO BALDUZZI PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE SULLO STATO SANITARIO DEL PAESE 2011 scarica il documento allegato
Medicina difensiva: una denuncia su 100 è condanna
Soltanto una denuncia ogni 100 contro i medici si traduce in reale condanna. È questo il dato che emerge, da una ricerca condotta dall'Istituto di medicina legale dell'Università Cattolica Sacro Cuore di Roma su dieci anni di attività della Procura, sulle denunce in ambito sanitario che Amami, associazione per i medici accusati di malpractice ingiustamente, presenterà al V Congresso nazionale dell'associazione, che aprirà a Roma il 14 dicembre. Un dato definito, in una nota dell'associazione, «shockante», dal momento che, si legge, si tratta di «un fenomen o che mette in crisi sempre di più i camici bianchi, perché ormai da troppo tempo si tende a cercare a tutti i costi un errore anche nei confronti medici che in realtà non hanno avuto nessuna mancanza, complicandone la situazione psicologica, mettendone in discussione la carriera e spingendo al ricorso alla medicina difensiva».
Lazio: Bondi, piano di ristrutturazione e avvio liquidazione Idi
Riorganizzazione della rete ospedaliera e potenziamento della rete territoriale: sono questi i punti che, secondo il commissario straordinario del Lazio Enrico Bondi, dovrebbero consentire entro il 2015 il pareggio di bilancio.
È, infatti, nella presentazione del piano di ristrutturazione dell'offerta di salute ai direttori generali delle aziende sanitarie regionali, che Bondi ha esposto le principali finalità del piano stesso: «ottimizzare l'assistenza, migliorare e riqualifi care la riabilitazione domiciliare e territoriale, impiegare in modo più efficiente le risorse umane, tecnologiche e strutturali che saranno liberate dalla razionalizzazione», tenendo conto delle attuali criticità del Sistema Sanitario Regionale.
Sempre secondo il commissario, il piano, quindi, individuando una serie di priorità per giungere a una razionalizzazione delle risorse, limitazione al minimo degli sprechi e valorizzazione delle buone pratiche ed eccellenze territoriali, dovrebbe raggiungere l'obiettivo di un equilibrio finanziario nell'arco di tempo 2013-2015.
Chiusura anticipata della legislatura, da ticket a Patto salute i provvedimenti in sospeso
Con le annunciate dimissioni del premier Mario Monti(foto) si conclude quella che il ministro della Salute Renato Balduzzi ha definito «la manutenzione straordinaria del nostro Servizio sanitario», ma le questioni che restano aperte, vista la chiusura rapida e anticipata della legislatura sono molte. A essere assicurati al momento sono i tagli alle risorse del servizio sanitario (600 milioni quest'anno, un miliardo a regime nel 2013), che si aggiungono a quelli della spending review, del Salva-Italia e delle ultime manovre 2011. E proprio l'ultimo provvedimento targato Tremonti lascia in eredità al prossimo governo la questione spinosa dei due miliardi aggiuntivi che andranno recuperati a partire da gennaio 2014 attraverso i ticket: la "http://www.doctor33.it/balduzzi-senza-riforma-ticket-nel-arriva-la-bomba/politica-e-sanita/news-43753.html">bomba" così come l'ha definita il ministro.
Articolo del mattino pubblicato oggi 12/12/2012 a firma di Gerardo Ausiello, sezione Sanità, in cui il Presidente di Anaste Campania il Dott. Salvatore Isaia, interviene in merito all’emergenza della mancanza…
Lo scorso 30 Novembre presso la sede della Regione Basilicata si è costituita L’ Anaste Basilicata. Nel corso dell’Assemblea, presieduta dal Presidente Nazionale Prof. Alberto De Santis, come prevede lo…
Lo scorso 08 ottobre presso la struttura “Piccolo Rifugio la Cicala”, sita in Atessa (CH), si è ricostituita L’ Anaste Abruzzo. Nel corso dell’Assemblea, presieduta dal Presidente Nazionale Prof. Alberto…
COMUNICATO STAMPA: I tempi di pagamento da parte delle ASL hanno ormai raggiunto i 250 giorni di ritardo rispetto alla scadenza legale, con un debito tendenziale di oltre 70 milioni di…
Convegno Regionale dal titolo: Ripensare il modello gestionale dei servizi socio-sanitari residenziali per scongiurarne la dequalificazione 17 dicembre 2012 Sala Massena – Torino, Via Massena 20 Il peggioramento della finanza pubblica piemontesesta decimando la rete…
Il TAR Piemonte ha dichiarato illegittime le liste d'attesa per gli anziani non autosufficienti, trattantosi di LEA previsti dal DPCM 29.11.2001.
Viene confermata la giurisprudenza del Consiglio di Stato e della Corte di Cassazione.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente ordinanza sul ricorso numero di registro generale 983 del 2012, proposto da:
ASSOCIAZIONE PROMOZIONE SOCIALE, UTIM - UNIONE PER LA TUTELA DEGLI INSUFFICIENTI MENTALI, ULCES - UNIONE PER LA LOTTA CONTRO L'EMARGINAZIONE SOCIALE, rappresentate e difese dall'avv. Roberto Carapelle, con domicilio eletto presso Roberto Carapelle in Torino, via San Pio V, 20; REGIONE PIEMONTE, rappresentata e difesa dall'avv. Giovanna Scollo, con domicilio eletto presso Giovanna Scollo in Torino, piazza Castello, 165; previa sospensione dell'efficacia,
Roma, 31 ott 2012: Riforma del medico di base con assistenza h24, il tutto coordinato dalle Regioni; disposizioni per le graduatorie e l'accesso alla professione; disposizioni sulla ludopatia, ma niente Fondo; regole per vietare la vendita di alcolici ai minorenni e distanziare le slot machines dalle scuole; nascita del governo clinico; nuove disposizioni su medicina omeopatica e veterinaria. Ecco in sintesi cosa prevede il decreto Sanità convertito oggi in legge al Senato, dopo il 42° voto di fiducia incassato dal Governo Monti. L'approvazione è avvenuta con 181 i voti favorevoli, 43 i
contrari e 23 le astensioni.
L'assistenza ai malati oncologici, nel nostro Paese, è in miglioramento. Soprattutto per quanto riguarda i servizi riabilitativi (nel 2001 offerti dal 4,6% delle strutture oncologiche italiane, oggi dal 47%) e quelli per i malati terminali: le strutture per terapie anti-dolore sono quadruplicate, e arrivano oggi all'85%, mentre non superavano l'80% nel 2009, il 70% nel 2005 e il 20% nel 2001. Questi i dati più rilevanti contenuti nella quinta edizione della Carta dei servizi dell'Oncologia Italiana - Libro Bianco, realizzata dall'Aiom (Associazione italiana di Oncologia medica) con il sostegno di Novartis. Il volume è stato presentato nel corso del XIV Congresso Nazionale dell'associazione, che si è chiuso lunedì a Roma.
Si direbbe un percorso a ostacoli, quello della campagna vaccinale antinfluenzale di quest'anno: dopo il blocco di milioni di dosi di vaccino, alcuni medici di medicina generale (Mmg) di Lombardia, Toscana e Liguria, lamentano problemi di varia natura e minacciano di non vaccinare, per la mancanza di accordi con le Asl. A fermare le attività dei medici di Sondrio è, infatti, una trattativa non ancora conclusa con la Asl, per il riconoscimento, finora avvenuto, di 6,16 euro a vaccinazione. «La Asl ci destina questi fondi sulla base del raggiungimento di obiettivi incentrati su progetti spe cifici» spiegano i Mmg «come studi sul diabete, ipertensione o stili di vita. Ma poiché si vuole risparmiare il 30% sulle vaccinazioni ambulatoriali, dirottandole anche sul potenziamento dei centri distrettuali dell'asl, ci è stato chiesto di attingere parzialmente da questo fondo». Problemi di altro genere stanno frenando la campagna di vaccinale in Toscana che sarebbe dovuta partire il 15 ottobre e rischia ora di slittare.
La Spending review ha effetti positivi sulla finanza pubblica ma, per quanto riguarda il settore della farmaceutica, occorre valutare gli effetti collaterali delle misure in termini di freno dello sviluppo…
La manovra 2013 è sostenuta da 12.9 mld di mezzi di copertura derivanti per 51.8% da maggiori entrate per circa 6,7 mld a fronte di 6,2 mld di minori spese…
PRESA D’ATTO DELLA COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE FORMIGONI DI CONCERTO CON L’ASSESSORE PELLEGRINI AVENTE OGGETTO: “ESITI E SINTESI DELLA CONSULTAZIONE PUBBLICA SUL NUOVO PATTO PER IL WELFARE LOMBARDO, A SEGUITO DELLA…
Ministero della Salute: COMUNICATO STAMPA “La mia salute di donna dipende anche da me”: è questo lo slogan della nuova campagna che il Ministero della Salute e la Presidenza del…
La Conferenza delle Regioni del 25 ottobre ha espresso il proprio parere in sede di Conferenza Unificata sul decreto legge 174 del 10 ottobre in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali: documento approvato - PARERE SU LEGGE 10 OTTOBRE 2012, N. 174 RECANTE: "DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI FINANZA E FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI TERRITORIALI, NONCHÉ ULTERIORI DISPOSIZIONI IN FAVORE DELLE ZONE TERREMOTATE NEL MAGGIO 2012"
PARERE SUL DISEGNO DI LEGGE DI CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO-LEGGE 10 OTTOBRE 2012, N. 174 RECANTE: DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI FINANZA E FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI TERRITORIALI, NONCHÉ ULTERIORI DISPOSIZIONI IN FAVORE DELLE ZONE TERREMOTATE NEL MAGGIO 2012
A seguito dell’emanazione del provvedimento di divieto di utilizzo dei vaccini antinfluenzali Novartis, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (NAS) ha provveduto ad acquisire i dati di distribuzione…
Infrastrutture e servizi digitali, nascita e sviluppo di startup innovative, strumenti fiscali per agevolare la realizzazione di grandi opere con capitali privati, attrazione degli investimenti esteri in Italia, interventi di…
NOTIFICA DELL’ INDEBITAMENTO NETTO E DEL DEBITO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SECONDO IL TRATTATO DI MAASTRICHT Anni 2008-2011. L’Istat pubblica le tavole della Notifica sull’indebitamento netto e sul debito delle Amministrazioni…
CONFERMATO IL DECRETO SULLE NUOVE PROVINCE
IL NUOVO DECRETO LEGGE ANDRA' ALL'ESAME DEL GOVERNO A NOVEMBRE: SI SALVANO SOLO 50 PROVINCE E DAL 2013 SARANNO TUTTE COMMISSARIATE. INTANTO LE PROVINCE SI DIFENDONO A COLPI DI DEROGHE 3. PATRONI GRIFFI:"UNA RIFORMA IMPORTANTE NON PUO' VENIR MENO SOLO PER RESISTENZE LOCALISTICHE..."
Il decreto legge con la nuova mappa delle province andrà all'esame del governo nel primo Consiglio dei ministri di novembre. Via le province con meno di 350mila abitanti o un'estensione inferiore ai 2.500 chilometri quadrati.
ROMA - Subito il taglio di 36 province, le altre saranno accorpate. E da giugno 2013 saranno tutte commissariate. La nuova cartina delle Province italiane arriverà con un decreto legge che andrà all'esame del primo Consiglio dei ministri di novembre. La mappa metterà insieme le proposte che le Regioni stanno presentando.
CRITERI E NUMERI. Le province con meno di 350 mila abitanti o un'estensione inferiore ai 2.500 chilometri quadrati dovranno essere accorpate con quelle vicine. Considerando solo le Regioni a Statuto ordinario, le province passeranno da 86 a 50, comprese dieci città metropolitane. Le province che saranno tagliate saranno 36, alle quali però bisogna aggiungere un'altra decina di cancellazioni nelle Regioni a statuto speciale, che però hanno sei mesi di tempo per adeguarsi. Le uniche che potrebbero essere recuperate sono Sondrio e Belluno.
LA FASE DEL COMMISSARIO. Dalla fine di giugno del 2013 tutte le province saranno guidate da un commissario che dovrà curare la transizione. Bisogna decidere se il commissario sarà esterno, nominato dal prefetto, o se il ruolo verrà affidato al presidente uscente della provincia.
CONSULTAZIONE CON IL TERRITORIO. Il decreto prevede anche una "consultazione del governo con il territorio". Ad esempio tra Modena e Reggio Emilia se la prima avrà la sede politica a Modena, la questura o la motorizzazione potrebbero andare invece a Reggio. La Basilicata, invece, avrà una sola provincia ma vorrebbe spostarne la sede a Matera, lasciando a Potenza gli uffici regionali. Il governo si dice pronto al confronto anche sugli uffici periferici dello Stato, come le questure o le prefetture.
Le ditte con i crediti in sospeso rinviano il versamento dei contributi e così perdono gli appalti.
Stato moroso, per le imprese vuol dire il danno e la beffa: prima non paga i debiti, e poi impedisce al suo creditore di lavorare.
Strangolato dai ritardi di pagamento, un imprenditore edile, per evitare lo spettro del fallimento, è costretto a ritardare il versamento delle imposte o dei contributi previdenziali? Ecco che quello stesso Stato che non onora i suoi debiti gli chiude la porta degli appalti pubblici, perchè non è in regola: un'impresa su venti nel settore dell'edilizia è in queste condizioni.
Nell’Assemblea tenutasi il giorno 8 ottobre sono è stata ratificata la Creazione della sede regionale Anaste Abruzzo con le seguenti nomine: Presidente: dott. Massimo Ralli Vicepresidente: Dott.ssa Beatrice Gasparini Piazza…
COMUNICATO STAMPA Il merito a notizie di stampa circa la carenza di vaccino antinfluenzale il Ministero della Salute informa, che per sopperire al fabbisogno nazionale, le ditte produttrici stanno importando…
Il Disegno di legge costituzionale di revisione del Titolo V della Costituzione presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la…
Sono on line nella sezione “Gazzetta Ufficiale” del sito www.regioni.it i principali provvedimenti di interesse per il sistema delle Regioni e delle autonomie locali.
A cura del settore Salute e Politiche Sociali della Segreteria della Conferenza delle Regioni Il Settore Salute e Politiche Sociali della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome…
Il Governo ha reso disponibile on line il testo del provvedimento di legge di stabilità e la relazione illustrativa. Le detrazioni del fisco partono dal 2012 e salta la tassabilità…
L’elenco degli ausili forniti dalle Asl non viene aggiornato da 13 anni. Un nuovo rinvio solleva le proteste delle associazioni
MILANO - Respiratori, carrozzine, deambulatori, materassi anti-decubito e tanti altri ausili e protesi: sono essenziali per i pazienti e quindi garantiti dal Servizio sanitario nazionale. Il loro elenco è contenuto nel Nomenclatore tariffario, che però è fermo a 13 anni fa (Decreto n. 332/99 del Ministero della Salute). Da allora, infatti, non è stato più adeguato, sebbene quella stessa norma preveda un suo aggiornamento periodico "con cadenza massima triennale". Ora è arrivato l'ennesimo rinvio da parte della Commissione Affari sociali della Camera, dove si sta discutendo il Decreto legge "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute". «Dopo anni di attesa, l'aggiornamento del Nomenclatore tariffario è rimandato a maggio 2013, cioè alla prossima legislatura, nonostante le sollecitazioni dei pazienti» commenta Tonino Aceti, responsabile del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici di Cittadinanzattiva, che martedì presenterà a Roma il Rapporto sulle politiche della cronicità, con un capitolo dedicato all’assistenza protesica.
ROMA - E' un'operazione "medici puliti": 67 dottori in 15 diverse regioni sono indagati per aver ricevuto dall'azienda farmaceutica Sandoz somme di denaro, viaggi all'estero e oggetti di valore con l'obiettivo di incrementare le vendite di alcune tipologie di farmaci. L'inchiesta riguarda in special modo i pazienti pediatrici: i medici prescrivevano dosaggi ben al di sopra delle indicazioni terapeutiche per aumentare gli incassi. Tra i farmaci prescritti illegalmente ci sarebbero anche ormoni della crescita.
Ritiro solo per precauzione: nessun problema di fornitura Il Ministero della Salute conferma il ritiro di una parte dei vaccini antinfluenzali prodotti per la campagna di vaccinazione appena cominciata. Precisa…
L’iniziativa da ANSDIPP promossa, all’interno dell’evento CoLAP “PLUS ITALIA”, per la giornata di venerdì 19 ottobre 2012 a Roma ed attinente all’impegno: “ Per un manifesto dei valori a tutela delle…
La Riforma del Welfare e l’importanza della sviluppo nel settore socio – sanitario Dimensione, Regione, Nazione, Europa In collaborazione con Anaste, Federsalute, Echo, Ansdipp, Bpa e Fed Il welfare necessita…
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Audizione della Corte dei Conti di fronte alle Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato sul Def, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2012.
La Corte dei Conti evidenzia in particolare il 'pericolo di un corto circuito rigore-crescita, favorito dalle manovre correttive delineate nel Def: per quasi il 70% affidate, nel 2013, ad aumenti di imposte e tasse'. Questo con una pressione fiscale oltre il 45%.
Il presidente Luigi Giampaolino alla Camera ha inoltre sottolineato la preoccupazione che il pareggio nel 2013 poggi su un 'equilibrio precario'. Avverte tra l’altro che 'dosi crescenti di austerità e rigore', si rivelino 'una terapia molto costosa e in parte inefficace' e ricorda che la contrazione del 4% delle spese delle famiglie e il calo del Pil. Per questo e' necessario aprire 'una prospettiva di riduzione della pressione fiscale'.
Il pareggio di bilancio nel 2013 conseguito attraverso le misure previste dal governo (in particolare l'aumento della tassazione e il conseguente ''drenaggio'' di risorse) rischia di poggiare su ''un equilibrio precario''. E' la preoccupazione espressa dalla Corte dei Conti alla Camera sulle politiche economiche indicate dal Def.
Conferenza LUISS su assistenza anziani, Roma 4 ottobre Convegno “The future of Long-Term Care in Europe: challenges for Long-Term Care systems in the face of ageing populations” finalizzato a discutere…
di seguito il link per poter scaricare il decreto Balduzzi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 settembre.
BOLOGNA – 18 Settembre 2012 UNIPOL ARENA dalle 11,15 alle 13,00 PRESENTAZIONE DELLO STUDIO SULL’IMPATTO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SANITÀ PRIVATA NELLA PROVINCIA DI BOLOGNA Lo studio è stato realizzato…
La Link campus ha ottenuto 80 borse di studio totali a copertura della retta di master di secondo livello specificamente dedicati a familiari e figli di dipendenti pubblici.
Link Campus University, in collaborazione con INPS ex gestione INPDAP, mette a disposizione80 BORSE DI STUDIO per la frequenza ai master di II livello destinate ai figli e gli orfani dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica Amministrazione per l’anno accademico 2012-2013.
Il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua esprime la propria soddisfazione per i risultati dell’operazione “Assegni sociali” resi noti dalla Guardia di Finanza. “La collaborazione fra Inps e Guardia di Finanza volta…
Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato 2012, redatto dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, secondo le disposizioni della legge di contabilità e finanza pubblica (art. 41, L.…
Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, ha avviato un tavolo di lavoro sugli studi e l’utilizzo in Italia delle cellule staminali mesenchimali. Al tavolo partecipano tecnici del Ministero della…
Nell'articolo intero le agenzie di stampa sul Decreto Balduzzi, clicca sul pulsante Leggi Tutto o altrimenti scarica il pdf alegato.
E’ stato pubblicato sul sito della Ragioneria generale dello stato il “ Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato 2012”. Questi i due documenti: Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni…
Via libera al decreto legge sulla sanità. Dopo un Consiglio dei ministri durato circa sei ore, il tanto discusso provvedimento governativo è stato licenziato. Tuttavia, il decreto è stato in parte svuotato di molti suoi contenuti di partenza dopo una settimana di critiche dei sindacati e dei medici di base e dei pediatri (che hanno annunciato uno sciopero ad oltranza).
Alla fine, il testo è composto di 16 articoli anziché 27. Il premier Monti ha spiegato che si tratta di misure urgenti per innalzare il livello di salute del Paese. Come previsto, salta la tassa sulle bibite gassose. Tra le principali novità viene confermata l'assistenza primaria garantita 24 ore su 24 attraverso le associazioni dei medici di base. Ecco nel dettaglio tutte le misure previste.
nell'articolo completo la legge nei punti essenziali, clicca sul pulsante Leggi tutto
Roma, 6 set. (Adnkronos Salute) – “Stiamo lavorando su quelli che chiamiamo ‘ospedali di prossimita” e che garantiranno un servizio h24 attraverso i medici di medicina generale”. L’idea e’…
Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia (intervenendo alla puntata del 6 settembre di Radio Uno Radio Anch'io sui contenuti del decreto sanita' approvato il 5 settembre dal Governo) ha sottolineato che “il Veneto ha già l'organizzazione per attivare le medicine di gruppo e garantire cosi' l'assistenza sul territorio h24 e 7 giorni su 7. Abbiamo dato il via all'operazione in agosto. Ci sono 21 Piani aziendali specifici e finanziamenti regionali per quasi 7 milioni di euro per la prima fase di avvio da realizzare entro il 31 dicembre e andremo a regime entro il 2013. Sul decreto Balduzzi siamo già avanti”. “Abbiamo fatto un grosso investimento perché a regime si parla di 21 milioni di euro all'anno - ha aggiunto Zaia – con il quale valorizziamo le figure professionali, agevoliamo il cittadino che avra' sempre un medico a disposizione”.
“Il Parlamento metta subito all’ordine del giorno il tema non autosufficienza” Sparisce dal Decreto Balduzzi l’articolo 6 che prevedeva un programma di azione sulla non autosufficienza, ma i problemi rimangono…
Nuove nomine per il Ministero della Salute Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, annuncia la conferma del prof. Enrico Garaci nella carica di presidente del Consiglio superiore di sanità,…
La Dgr 2-4474 del 6 agosto, con la quale la Regione Piemonte, malgrado la circolare del Ministro sostenga l’opposto, ha incluso nell’applicazione del D.L. 95 anche il settore residenziale socio…
Ventisette articoli, con dentro intramoenia e riordino dell’assistenza territoriale ma anche governo clinico, fumo, trasparenza sulle prescrizioni mediche e sulla nomina dei dirigenti Asl. Fissati i Lea per malattie croniche…
Una tassa di scopo su bibite gassate e con una determinata percentuale di zuccheri per tre anni, che vale circa 250 milioni l’anno. Sarebbe questa una delle ipotesi allo studio…
Relazione sulla gestione finanziaria degli Enti Locali negli esercizi 2010-2011 Nell’analisi della Corte dei Conti contenuta nella Relazione sulla gestione finanziaria degli Enti Locali negli esercizi 2010-2011 emerge un andamento…
Corte dei conti – Sezione delle autonomie – Presidente Luigi Giampaolino, Relatori F. Petronio e A. Grasselli – Deliberazione n 14/2012 - Relazione sulla gestione finanziaria delle Regioni negli esercizi 2010-2011.
La relazione della Corte dei conti sulla gestione finanziaria delle Regioni è predisposta dalla Sezione delle autonomie “anche sulla base dell’attività svolta dalle sezioni regionali” e intende fornire dati di sintesi, rispetto al controllo eseguito sul territorio, sulla base di una classificazione omogenea che ne renda confrontabili gli esiti.
Il rapporto verifica i risultati raggiunti nel 2011 rispetto agli obiettivi assegnati dal Patto di stabilità, i risultati della gestione finanziaria relativamente agli esercizi 2010 e 2011, nonché la spesa sanitaria, che anche nel 2011 ha assorbito i tre quarti circa della spesa corrente complessiva delle Regioni.
Il trasferimento sugli enti territoriali di una parte consistente del peso della correzione dei conti pubblici, disposta con le recenti manovre di coordinamento della finanza pubblica (circa 8,5 miliardi di minori spese erogabili nel 2011, con ulteriore riduzione di 1,2 miliardi nel 2012, rispetto ai livelli raggiunti nel 2008), ha inciso sulla finanza regionale comportando il contenimento della spesa complessiva e un’ulteriore compressione della spesa d’investimento, che più di altre avrebbe potuto influenzare positivamente lo sviluppo.
A seguito dell’ennesimo episodio di maltrattamenti verso gli anziani ospitati in strutture residenziali, fenomeno di malcostume sociale e inciviltà, l’Anaste ha dato il via alla richiesta agli Assessori alla Salute…
Recentemente deliberata dalla Giunta regionale presieduta da Roberto Cota la riforma normativa della residenzialità piemontese. A febbraio 2012 era iniziato un percorso di concertazione fra Assessorato regionale l’ANASTE e le…
Ci è pervenuta questa comunicazione che pubblichiamo:
Aumentano le badanti e calano gli infermieri
Dando uno sguardo alle cifre, si rimane davvero con poche incertezze riguardo al fatto che vi siano diversi cambiamenti in corso d’opera. La stima attuale di assistenti familiari presenti in Italia ammonta a 744.000, mentre il totale dei dipendenti del Servizio sanitario è di 646.083.
La categoria "badanti" ha messo la freccia e sorpassato nettamente quello che al momento si sente come un ordine ”defraudato”. Stiamo assistendo ad un progressivo mutamento del sistema Welfare e della cura degli anziani che pone quesiti e lascia buona parte del carico assistenziale alle famiglie stesse.
Il Senato ha approvato il testo del DDL di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 06/07/2012, n. 95, recante «Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza…