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Farmaci: Rapporto 2012 OsMed-Aifa

Nel 2012 diminuisce del 6% l’utilizzo di farmaci antibiotici rispetto all’anno precedente. Lo rileva il Rapporto realizzato dall’Osservatorio sull’impiego dei medicinali (OsMed) e dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Nel 2012, in regime di assistenza convenzionata (farmaci erogati dal Servizio sanitario nazionale attraverso le farmacie pubbliche e  private), sono state infatti consumate 21,1 dosi giornaliere di  antibiotici ogni mille abitanti, facendo registrare una riduzione  rispetto all’anno precedente del 6,1%. Anche la spesa per questa  categoria di farmaci ha fatto segnare una riduzione del 16,3% rispetto al 2011; la spesa pro capite nazionale e’ stata di 11,86 euro.
Le categorie di antibiotici maggiormente utilizzate in regime di assistenza convenzionata sono state le associazioni di penicilline, i macrolidi e lincosamidi, le penicilline ad ampio spettro e le penicilline sensibili alle beta-lattamasi.
I consumi hanno continuato a mostrare un’ampia variabilità su base regionale e, in particolare, fra Nord e Sud.
Per quanto riguarda gli antibiotici il consumo e’ stato così caratterizzato: la Campania (31 dosi giornaliere per 1.000 abitanti), seguita dalla Puglia (27,8) e dalla Calabria (26,6) continuano ad essere le Regioni con il maggior consumo di antibiotici, mentre l’utilizzo meno elevato e’ stato registrato nella P.A. di Bolzano (12,6 dosi giornaliere per 1.000 abitanti), in Liguria (14,3) e in Friuli Venezia Giulia (14,6).
E molte Regioni hanno mostrato una riduzione dei consumi generali negli ultimi 10 anni (rispetto al 2004), con il maggior calo in Campania (-1,5%) e Sicilia (-1,3%); mentre l’incremento tendenziale  del consumo piu’ rilevante si e’ registrato in Piemonte (+1,2%).
E’ comunque la Sicilia la Regione che registra il maggior consumo di farmaci nel 2012, mentre la Provincia autonoma di Bolzano e la Liguria si collocano tra le regioni con i minori consumi.
Nel Rapporto realizzato dall’Osservatorio sull’impiego dei medicinali (OsMed) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per quanto riguarda il consumo di farmaci a livello regionale in regime di assistenza convenzionata, il valore piu’ alto, con 1.110 dosi giornaliere ogni 1000 abitanti, si riscontra dunque in Sicilia. Seguono il Lazio (1.097,3 dosi), la Sardegna (1.082,5) e la Puglia (1.081,9). Al contrario, il valore di consumi piu’ basso e’ registrato dalla Provincia autonoma di Bolzano (743,1 dosi giornaliere ogni mille abitanti), seguita dalla Provincia autonoma di Trento (864,9), dalla Liguria (881,9) e dalla Valle d’Aosta (896,1).
Il maggiore incremento del consumo di farmaci si riscontra in Sardegna e in Lombardia (+2%). Dall’altro lato, le maggiori riduzioni nei consumi si sono verificate in Liguria (-2,5%) e inBasilicata (-2,2%).
Quanto alle categorie terapeutiche piu’ prescritte, i farmaci cardiovascolari rimangono al primo posto in termini di consumo (516 dosi giornaliere per mille abitanti) e di spesa farmaceutica totale sia pubblica che privata (4.350 milioni di euro). Al secondo posto per consumo (e per spesa) si collocano i farmaci dell’apparato gastrointestinale e metabolismo, seguiti dai farmaci del sangue e organi emopoietici, dai farmaci per il sistema nervoso centrale e quelli dell’apparato respiratorio. I farmaci antineoplastici e immunomodulatori rappresentano la terza categoria terapeutica in termini di spesa farmaceutica complessiva (3.323 milioni di euro).