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V° edizione del Forum sulla Non Autosufficienza

Il 20 novembre u.s. in Bologna, presso il Centro Congressi Savoia Hotel si è svolta la V° edizione del Forum sulla Non Autosufficienza. Il Forum si è concentrato sul tema della crisi economica e maggiormente sulla crisi dei servizi alle persone non autosufficienti. Si è parlato del management strategico delle Aziende di Servizi alle persone, di Livelli di prestazioni Essenziali  di Assistenza (LEA), di Leadership nelle RSA. Il FORUM ha inteso trattare tutti i grandi temi del Welfare di oggi sulla Non Autosufficienza.
Questa crisi appare senza via d’uscita, o così si vuole disegnarla, con i servizi stretti nelle morsa della domanda che cresce da una parte, e le risorse che diminuiscono dall’altra.
L’ANASTE è stata presente il 20 novembre con un proprio Workshop dal titolo ”Il Settore Socio Sanitario come motore di sviluppo Economico ed Innovazione per la Qualità della Vita”.
La sezione ha avuto un grande successo di partecipanti  anche per gli argomenti trattati. Dopo i saluti rituali del Presidente dell’Anaste Emilia Romagna Dott. Gian Luigi Pirazzoli ed il coordinamento del Vice Presidente Dott. Averardo Orta, il Presidente Prof. Alberto De Santis ha presentato la criticità del Settore e la proposta innovativa, presentata nel 2011 dall’ANASTE, della ormai improcrastinabile realizzazione del Fondo Unico per la Non Autosufficienza. Fondo che puo’ essere alimentato dalla rinuncia ad un giorno di ferie, defiscalizzato, da parte di tutti i dipendenti pubblici e privati, e dai lavoratori autonomi. Dal risparmio che viene dalla rimodulazione dell’indennità di accompagno e dai Fondi Sanitari Integrativi.
La necessità di realizzare 240.000 posti letto per la LTC che consentirebbe la realizzazione di 300.000 posti di lavoro per i giovani o persone che hanno perso il posto di lavoro. L’idea, inoltre, di ripensare le RSA con una struttura polifunzionale che diventi polo di riferimento per le persone anziane del territorio. 
Hanno poi preso la parola il Prof. Carlo Hanau, docente di programmazione dei Servizi Sociali e Sanitari dell’Università di Modena e Reggio Emilia che ha sostenuto la validità del Fondo Unico per la  Non Autosufficienza.
A seguire l’intervento di Alberto Alberani, Presidente delle  cooperative sociali  Lega Coop. Emilia Romagna, aderendo alla proposta del Presidente De Santis ad affrontare i problemi uniti.
L’intervento del Generale di Divisione Cosimo Piccinno, Comandante dei Carabinieri per la tutela della Salute, che ha presentato la nascita e l’operato dei NAS per garantire la qualità della vita degli Ospiti nelle strutture. L’attività che svolgono a tutti i livelli sul territorio per verificare le frodi alimentari ed il buon funzionamento delle strutture Socio assistenziali e Socio sanitarie.
Interessante l’intervento del Dott. Vincenzo Costa, Presidente Nazionale dell’AUSER che ha condiviso l’importanza di operare nel settore del Socio Sanità, ognuno per le proprie competenze, ma offrendo dei servizi di qualità.
L’intervento del Dott. Raffaele Tomba, collaboratore ANCI e della Lega delle    
ha chiarito lo stato dell’arte dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) , la differenziazione dei Diritti Sociali e delle Prestazioni Sociali, analizzando altresi’ se i LEPS, determinati della L. 328/200, siano ancora vigenti o sono stati cancellati dalla riforma dell’art. V° della Costituzione.
La Sessione si ‘ conclusa con la telefonata in diretta del Ministro Beatrice Lorenzin, che si  è complimentata con l’Anaste per l’ottimo lavoro che svolge in campo Nazionale.
La telefonata è in allegato.
Ha chiuso il Workshop la Professoressa Rosanna Cerbo, del Coordinamento Regione Lazio Rete Dolore Cronico e Cure Palliative referente Hub Policlinico Umberto I di Roma, che ha parlato del progetto dolore nelle RSA italiane e della rete assistenziale per il dolore non oncologico. Progetto europeo nel quale è stata coinvolta l’Anaste attraverso il proprio Comitato Scientifico coordinato dalla Dottoressa Alba Malara, che coordinerà le rilevazioni su circa 1.500 ospiti nelle Regioni : Emilia Romagna, Lazio e Calabria.  
 
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